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Diasen è protagonista di un patto a tre composto da eccellenze marchigiane che mettono insieme le loro tecnologie per realizzare un prodotto innovativo, a basso impatto ambientale e di bolletta: il forno Hi Top. Un investimento da quasi 285 mila per un forno elettrico di altissima gamma, il cui prototipo è già riuscito a catturare gli interessi del mercato.

Tre gli attori principali: Diasen, Clementi Forni e Visionar.

 

L’ Assessore alle Attività Produttive della Regione Marche, nonché Vice Presidente Mirco Carloni, è venuto in visita a Fabriano per testare sul campo la valenza di questa iniziativa.

 

Questi imprenditori ha osservato l’Assessore regionale alle Attività Produttive, Mirco Carloni ci hanno indicato la rotta che dobbiamo tenere anche nella prossima programmazione europea. La ricerca industriale la capacità produttiva, la capacità di capire i mercati e le tendenze. Crediamo, e per questo abbiamo approvato una legge, negli ecosistemi e nelle filiere. Finita l’epoca del metalmezzadro oggi l’economia marchigiana si rafforza solo attraverso queste reti. La meccanizzazione fatta col contoterzismo ci ha impoveriti, dobbiamo tornare a essere padroni dei processi produttivi, fare sinergie e supply chain sul territorio”

 

Grazie all’applicazione sulla calotta esterna del forno di DECORK, pittura termica a base sughero di Diasen, che evita la dispersione di calore, si arriva a quota 400°C in pochissimo tempo, dimezzando la potenza elettrica necessaria, apportando un sensibile risparmio sulla bolletta e azzerando il rischio di ustioni per gli utilizzatori.

L’esperienza delle pitture di sughero confluisce in questa bellissima collaborazione ha detto il CEO Diego Mingarelliper dare isolamento termico e risparmio energetico, oltre a intervenire sugli aspetti legati alla sicurezza”. Il forno raggiunge i 400°C quando è in funzione, ma sulla superficie della calotta esterna si misurano appena 50°C. “La filiera del futuro è trasversaleha aggiunto Mingarelliintelligenze diverse si sono messe insieme per raggiungere un prodotto nuovo Made in Marche che è innovazione ma anche frutto di un sapere fatto di tradizione che ci appartiene da anni”.

 

Questa è un’iniziativa nata all’ombra del cratere sismico, una scelta che guarda al territorio, al futuro e all’ambiente a cui Diasen contribuisce con la sua ottica innovativa e green in un quadro in cui l’obiettivo della Regione Marche era quello di rafforzare la competitività delle filiere facendo unire gli sforzi alle aziende attraverso nuove tecnologie, contaminazione di settori, miglioramento della qualità dei prodotti e dei processi produttivi.

 

 

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